Con la conversione in legge del decreto Sblocca Cantieri (D.L. 32/2019), pubblicato in Gazzetta Ufficiale, Serie generale n.140 (in vigore da Luglio), sono stati modificati in via conclusiva, i parametri che definiscono la nomina dell’Organo di controllo.
È stato modificato il Codice della Crisi d’impresa prevedendo la nomina obbligatoria dell’Organo di controllo a decorrere dal 01 Gennaio 2021 per le S.r.l di media dimensione, al superamento di almeno uno dei tre parametri così rivisti:
- 4 Milioni di euro di attivo dello stato patrimoniale; oppure
- 4 Milioni di euro dei ricavi; oppure
- 20 dipendenti medi
Le società dovranno verificare se hanno superato i limiti nei due esercizi precedenti alla scadenza, precisamente l’analisi si dovrà concentrare sugli anni 2017 e 2018.
Il Legislatore non vuole più che l’azienda venga gestita a braccio e, pertanto, utilizza come garante della vigilanza, degli adeguati assetti:
- gli amministratori,
- i revisori,
- Il collegio sindacale
- Il sindaco di srl.
L’art. 375 del D.Lgs 14/2019 ha modificato l’art. 2086 c.c. aggiungendo l’Obbligo per le imprese di adeguarsi di un adeguato assetto organizzativo amministrativo e contabile.